Cosenza: inaugurato il murales dedicato al calciatore Denis Bergamini.
Recentemente è stato inaugurato il murales dedicato al calciatore Denis Bergamini allo stadio San Vito-Marulla , presso la curva sud.
Il disegno ed il recupero dell’opera che ritrae il calciatore scomparso circa trent’anni fa sono di Matteo Zenardi.
La creazione ha riscosso grande successo di pubblico ed è stato molto apprezzato dalla tifoseria calcistica – fin dalla sua presentazione.
L’artista cosentino – già noto al pubblico per aver dipinto il murales di Alarico – ha rinnovato ed esaltato sapientemente il precedente manufatto, valorizzandone cromaticamente i tratti identitari della squadra cosentina.
Ha reso noto che la sua realizzazione del murales è iniziata a dicembre, ha previsto innanzitutto il ripristino del supporto sottostante che risultava deteriorato dalle intemperie, poi ha proceduto con la stesura dei colori scelti – secondo principi ben specifici di ecostenibilità e qualità.
L’opera è stato eseguita adoperando smalti all’acqua ecosostenibili. Inizialmente sono stati fatti diversi bozzetti al computer è, scelto il definitivo, si è proceduto ad improntare il disegno. L’intera opera è stata realizzato a pennello, con la tecnica di velature, improntando prima le luci e le ombre (quindi i bianchi e i neri) e poi seguendo tutte le scale cromatiche grazie a colori molto leggeri… Predominano il rosso e il blu, naturalmente, che si intravedono sotto il volto di Denis e del lupo.
Il murales è stato interamente finanziato dall’imprenditore Federico Morabito, titolare del colorificio Hobby Color, che ha accolto l’invito del gruppo ultrà ‘Via Popilia C’è’ e del consigliere comunale Giovanni Cipparrone ad occuparsi del restyling del ritratto.
All’evento era presente Donata Bergamini, sorella del calciatore, i vecchi compagni di squadra ed i tifosi tra cui Alberto Aita e padre Fedele Bisceglia.
Donata Bergamini ha provveduto alla consegna di un trofeo di benemerenza ai ragazzi di Andreotta che per primi si sono distinti ei impegnati affiancandola e incoraggandola nella ricerca della verità sulla scomparsa di Denis Bergamini che risale a trent’anni fa.