Estate e plastica

Arriva l’estate é tempo di mare e la plastica diventa oggetto di discussione. Il problema plastica nasce non dal materiale in sé ma dall’utilizzo che ne facciamo, la metà della plastica prodotta è utilizzata una sola volta, solo il 4% viene riciclato, le caratteristiche tecniche del materiale, i numeri e l’indotto occupazionale fanno sì che un futuro immediato senza plastica non possa esistere, esiste la necessità nel frattempo di tecnici specializzati che si occupano dell’intero ciclo di vita del manufatto. Bene, pulire le spiagge e comprare borracce in acciaio da portare a lavoro ma non è questa la strada bastevole che conduce ad un uso consapevole di un materiale dalle grandi caratteristiche tecnologiche. Non è il materiale il problema ma l’utilizzo e il modello di gestione del materiale post vita del manufatto. Abbiamo bisogno di processi e modelli a livello industriale per far fronte al problema.  Magari se evitiamo comportamenti assurdi come liberare per festeggiare palloncini all’elio pensando che scompaio per sempre solo perchè lontani dagli occhi, potrebbe essere una buona pratica tra le cose da fare nella nostra vita. #futuro #lavoro