A RENDE SI PRESENTA “PASSO DAVANTI: L’AVVENTURA DELLA VITA”
Auser-Università Popolare di Rende e Associazione Confluenze presentano l’opera “Passo davanti”, un bellissimo albo illustrato francese edito in Francia da Flammarion (“Moi devant” di Nadine Brun-Cosme, con illustrazioni di Olivier Tallec) che, dopo esser stato tradotto in lingua italiana da Marie-José D’Alessandro, traduttrice e esperta linguistica dell’Università della Calabria e pubblicato dalla casa editrice Coccole Books, ha vinto inItalia il Primo Premio Andersen 2018 (cat. 0-6 anni).
Il libro sarà presentato alle ore 17.00 di martedì 18 dicembre 2018, presso la sala Tokio del Museo del Presente di Rende (CS), in un evento che vedrà gli interventi della psicoterapeuta Amalia Dodaro, del dirigente scolasticoImmacolata Cairo e degli editori di Coccole Books, Daniela Valente e Ilario Giuliano.
L’incontro sarà impreziosito dalla lettura di alcuni passi del libro dalla voce narrante dei soci di Confluenze, e dall’esibizione degli alunni dei Corsi a Indirizzo Musicale della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Don Milani – De Matera” di Cosenza.
Ad aprire l’evento, moderato dalla traduttrice Marie-José D’Alessandro, gli attesi saluti di Elena Hoo, Presidente di Auser-Università Popolare di Rende, e Francesca Daniele, Presidente dell’Associazione Confluenze.
L’albo illustrato è un libro il cui significato è creato dall’interazione delle parole e delle immagini con la ricchezza iconografica, l’immediatezza dei testi, la capacità di accompagnare i bambini nella loro crescita emotiva, cognitiva, sociale.
Le due associazioni, Auser e Confluenze, hanno scelto di rileggere questo albo in chiave adulta, perché la realtà è che un buon libro illustrato è senza età, senza tempo.
Le illustrazioni sono capaci di catapultare il lettore in altri sé e ci parlano e ci interpellano e “Passo davanti” ne è testimone.
Una storia sull’emancipazione e il bisogno di sicurezza, l’amicizia, il modo di prendere il proprio posto tra gli altri, la complementarietà, la condivisione, la crescita e la realizzazione nel rispetto dell’altro e con gli altri.
Non è una favola che vuole moralizzare, ma al contrario vuole fare passare un messaggio pertinente e sottile, che incita sia bambini che gli adulti a riflettere.
La storia: 3 personaggi, uno grandissimo e pelosissimo di nome Leon, un bambino piccolo di nome Max e uno piccolissimo (coniglietto) di nome Rémi, sempre insieme, abituati a camminare in fila, il grande davanti che protegge tutti e gli altri nella sua ombra a immaginare cose che non vedono, che un giorno scoprono che non solo gli ordini di posizione nelle passeggiate possono essere variati e invertiti ma che si può anche camminare “alla pari” tenendosi per mano e procedendo all’unisono e non in fila.
Le storie hanno un potere straordinario, ci attirano e ci narrano di noi stessi e del mondo attorno e sono potenti quando il mondo non lo abbiamo a portata di sguardo, ma sono altrettanto potenti quando il mondo si stende davanti a noi.
Leon scopre che le storie di Max sono eccezionali e che valgono più di qualsiasi gerarchia e di qualsivoglia forma di controllo, e, per la prima volta, i tre amici si danno la mano e vanno avanti così, pari e ugualmente indispensabili l’uno all’altro.
Che i libri illustrati siano solo per i più piccoli è un’affermazione poco contemporanea sono sempre più presenti negli scaffali delle librerie.
Nessuna età per questo genere letterario capace di affascinare grandi e piccoli trasportandoci in mondi straordinari.
Questa la motivazione del Primo Premio Andersen 2018 assegnato all’opera: “Per la calda e suadente bellezza delle tavole illustrate. Per essere un piccolo inno ai valori dell’amicizia e della reciproca fiducia. Perché si tratta, con sorridente candore, di una sorta di metafora sul diventare grandi, sull’affrontare le strade della vita senza tradire sé stessi“.
La scelta editoriale della casa editrice calabrese Coccole Books di Daniela Valente e Ilario Giuliano nel rivolgersi alla edizioni Flammarion-jeunesse, uno dei maggiori gruppi editoriali francesi, è stata intuitiva e lungimirante.
Il genere della letteratura per l’infanzia ha in Francia una dimensione di notevole interesse e di grande apprezzamento, ha sempre una marcia in più per la sua lunga tradizione e una grande risposta del pubblico.
Anche l’incontro di luglio scorso tra editori francesi e italiani a palazzo Farnese a Roma, presente Coccole Books e Marie-José D’Alessandro, ha rinsaldato i rapporti e fatto avviare nuovi scambi tra i due paesi.