L’ACCADEMIA DELLE TRADIZIONI ENOGASTRONOMICHE DI CALABRIA IN ALBANIA.
L’ACCADEMIA IN ALBANIA CON LA NOSTRA AMBASCIATRICE
Neanche il tempo di ricevere le insegne e la nostra Ambasciatrice della cucina calabro-arbereshe, Lucia Martino, ha acceso i motori, pardon i fornelli, e ha dato il via all’ennesima missione diplomatica nella terra dei suoi avi, ma stavolta anche con i colori dell’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche di Calabria. Agli inizi di settembre dello scorso anno, in Albania, Lucia ha incontrato Bledar Kola, uno degli chef più famosi di Albania a cui la Nostra ha mostrato la sua abilità nella preparazione della sua famosa pasta. Inoltre, Lucia ha partecipato a “Rrno për me gatue” (Vivo per cucinare) evento organizzato dall’omonima associazione e da quella dei produttori albanesi con “l’obiettivo di sensibilizzare i professionisti della cucina e il pubblico, di promuovere la ri-fondazione della cucina albanese basandosi su prodotti locali” con la finalità di invogliare i giovani chef albanesi a “crescere professionalmente grazie al patrimonio locale senza dover necessariamente lasciare l’Albania”, come si legge in rete. La manifestazione, davvero originale, ha visto protagoniste 12 nonne albanesi, che hanno preparato pietanze della tradizione, mostrando arte e segreti di questa cucina a 12 chef albanesi provenienti da Italia, Grecia, Belgio, Regno Unito, Stati Uniti, Svezia e Danimarca che si sono impegnati ad apprendere le antiche ricette per riproporle in chiave moderna. In quella data, un altro incontro campale ha dato il via all’impegno che Lucia sta portando a termine in questi giorni: il titolare di un agriturismo, Ashiku Bland, dopo aver notato l’abilità di Lucia, l’ha invitata nella sua struttura, per tenere dei corsi di cucina calabrese ed arbereshe e inaugurare l’agriturismo con un ricco bagaglio di pietanze tipiche, che egli stesso ha avuto modo di conoscere e assaggiare nel suo recente viaggio nella nostra Arberia. Quindi, oggi, la nostra Ambasciatrice è impegnata come insegnante di cucina della tradizione calabrese e arbereshe al Fustanella Farm, dove il titolare-filosofo, come numerosi altri albanesi, coltiva il desiderio, intenso e forte, di riappropriarsi del proprio patrimonio culturale, anche in cucina. Quale migliore scrigno, allora, di una Donna-Nonna Arbereshe per conoscere, apprendere e riprendere antiche tradizioni che nella Terra delle Aquile, il regime aveva cercato di cancellare per sempre? Come tutte le arti, come la Cultura, in generale, la cucina è sapienza, saggezza, esperienza, storia, geografia, purezza e contaminazione pacifica; la cucina è poesia e l’Accademia è fiera di avere una sua rappresentante che condensa con verve e passione tutti questi elementi. Per il momento, siamo certi che Lucia Martino ci rappresenta con onore, in una terra che vuole riprendere in mano il suo futuro attingendo dal suo passato più antico, ma ci sentiamo di scommettere che i rapporti tra l’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche della Calabria e il fiero popolo della Shqipëria, così come è acccaduto per l’Arberia, sono appena iniziati e avranno un lungo e, speriamo, felice seguito.