Progetto Meridiano: Noi vogliamo recuperare la politica al suo ruolo di servizio e alla prossimità con il territorio e i bisogni dei cittadini.

di Francesca Librandi

Progetto Meridiano, nel momento della sua nascita, ha scelto con convinzione di marcare distanza con la Politica verticistica e dell’autoreferenzialità e con le logiche trasversali di spartizione del potere e detenzione dei pacchetti di voto. Noi vogliamo recuperare la politica al suo ruolo di servizio e alla prossimità con il territorio e i bisogni dei cittadini. Per questo chiediamo, prima di tutto a noi e poi agli altri, rinnovamento e discontinuità con il passato e soprattutto con chi in questa Città ha vissuto di prebende e ne ha determinato la decadenza. Riteniamo che le autocandidature rappresentino solo se stesse mentre noi crediamo nei percorsi collegiali di confronto democratico dal quale nasce un progetto condiviso, una visione di organismo sociale, che disegna e determina il profilo del candidato a Sindaco che la può rappresentare; un metodo dunque che nella sinistra trova la sua collocazione naturale.  Questi principi sono stati accolti nella coalizione sociale di centro sinistra denominata, non a caso, “modello Cosenza”, e anche nel Pd rappresentato dal Commissario Marco Miccoli; infatti nel documento che ha sancito l’alleanza, da noi tutti condivisi, sono presenti. La nostra è una larga coalizione assolutamente inclusiva e aperta a chiunque voglia dare un contributo di idee e impegno, e che senta la necessità di un cambio di paradigma rispetto al passato, per provare a governare questa nostra Città e farla tornare vivibile e a misura di essere umano, efficiente nei servizi, eco sostenibile, e nella quale i diritti hanno piena cittadinanza. Vogliamo a Vogliamo sottrarla agli appetiti, mai sazi, di coloro che l’hanno sfruttata e utilizzata con gestioni personali, familistiche e clientelari, ampliando le disuguaglianze e rendendola invivibile e socialmente disgregata.

Comitato di coordinamento Progetto Meridiano.