Stefania Rota è il nuovo presidente del Consorzio di Tutela e Promozione dei Salumi di Calabria DOP

La tormentata storia del Consorzio di tutela dei salumi di Calabria a denominazione di origine protetta, forse ad una svolta. L'elezione all'unanimità della consigliera Stefania Rota a Presidente del consorzio sembra essere un buon viatico per la soluzione degli atavici problemi del consorzio, il Ministero da un po aveva sospeso il Consorzio dalle attività relative alla Salsiccia di Calabria Dop e alla Soppressata, dopo anni di scontri e diatribe al Consorzio rimangono Pancetta e Capocollo. La Calabria è una delle regioni più fortunate dal punto di vista dei riconoscimenti europei, solo nei salumi conta quattro Dop, una delle regioni italiane a più alto numero di salumi con certificazione comunitaria..
Stefania Rota che è piena di entusiasmo e voglia di fare, dovrà metter mano al consorzio per riportarlo alle sue funzioni istituzionali che sono in breve, controllo e valorizzazione. Per i salumi calabresi ci sono opportunità interessanti sui mercati esteri in tale direzione bisogna lavorare per diffondere in tutta Europa e non solo, gli ottimi salumi calabresi a partire da quelli di suino nero di Calabria, razza autoctona dalle grandi potenzialità. Nel frattempo per la loro valorizzazione hanno lavorato, spesso in funzione sostitutiva enti ed associazioni senza finalità di lucro, come l'Accademia delle tradizioni enogastronomiche di Calabria, e la sezione Regionale Onas che sui salumi sta facendo un gran lavoro anche in collaborazione con l'Università della Calabria. Insomma una ripartenza quella del consorzio che può avvalersi del contributo di tanti, compresa l'agenzia regionale per lo sviluppo in agricoltura, ARSAC, che sulla suinicoltura ha una consolidata storia e notevoli competenze.

Giorgio Durante